Puntura di zanzara: sintomi e rimedi per alleviare il prurito

Puntura di zanzara: sintomi e rimedi per alleviare il prurito

Gonfiore, irritazione e prurito: sono i sintomi di una puntura di zanzara, il fastidio cutaneo frequente nel periodo estivo. Esistono, però, dei rimedi naturali e accorgimenti utili per proteggere sia adulti, che bambini. Vediamoli insieme.  

 

Le serate all’aperto e in compagnia sono uno dei piaceri del periodo estivo anche se rese, spesso, un’agonia da alcuni ospiti indesiderati: le zanzare. La puntura di zanzara, diciamolo, è quanto di più temuto da adulti e bambini per il prurito e il gonfiore, fastidiosi sintomi a cui si può far fronte con rimedi naturali. Cosa cosa spinge questi insetti a scegliere un soggetto invece di un altro? È vero che le punture possono diffondere l’AIDS? Cosa fare in caso di puntura sull’occhio?

Sono alcuni dei quesiti a cui risponderemo, insieme ad altri aspetti da ricordare per proteggersi da questi “vampiri” estivi. 

Puntura di zanzara: sintomi

Le zanzare sono degli insetti che proliferano durante il periodo estivo, a causa dell’aumento di caldo e umidità, e si cibano di sangue. Il nutrimento avviene attraverso dei pungiglioni che, penetrando nella pelle e nei capillari, rilasciano una saliva allergizzante che causa un’infiammazione al corpo. Essa si manifesta con i seguenti sintomi:

       Rossore;

       Prurito intenso;

       Gonfiore sulla zona colpita;

       Dolore;

       Reazioni allergiche (con shock anafilattico nei casi gravi).

 

È vero che le zanzare possono trasmettere l’AIDS?

Questa credenza molto diffusa è stata smentita da diversi studi. La trasmissione da parte delle zanzare dell’HIV non avviene, perché la quantità di sangue nel pungiglione non arriva a quella necessaria per diffondere il virus e perché il sangue viene digerito dall’insetto in breve tempo, impedendo così il suo stesso contagio.

Da cosa sono attratte le zanzare

La domanda che ci si pone spesso è: perché le zanzare scelgono un soggetto invece di un altro? Da cosa sono attratte? In questo caso, il “sangue dolce” è solo un falso mito, perché le ragioni dipendono da una combinazione di fattori.

Anidride carbonica

Prodotta dal nostro organismo durante la traspirazione e respirazione attira maggiormente le zanzare. Gli insetti, infatti, riescono a percepirla anche a 50 metri di distanza; e a farne le spese sono gli sportivi e le persone in sovrappeso che hanno uno scambio di ossigeno e anidride carbonica maggiore.

L’odore del corpo

Il sudore che contiene acido lattico, urico, ammoniaca e altre sostanze aumenta  anch'esso, le probabilità di essere punti. Questo perché quando sudiamo il corpo sprigiona anche degli odori influenzati da ciò che si mangia o beve: l'alcool ad esempio modifica il nostro odore rendendoci più invitanti rispetto a quando assumiamo aglio che, pare, allontani questi insetti vampiro.

La temperatura corporea

Più caldo è il corpo, specialmente in estate quando si dorme, più è probabile che le zanzare vengano attirate. Un aspetto che riguarda anche le donne in gravidanza soggette a una temperatura corporea più elevata e, dunque, prese di mira dall’insetto.

Quando la puntura di zanzara è vicino l’occhio: i rimedi

La puntura di zanzara vicino l’occhio è una delle più delicate e si può manifestare con gonfiore. In questo caso è bene intervenire con molta attenzione sulla zona, ricorrendo a suggerimenti e rimedi naturali. Primo fra tutti evitare di grattarsi, mentre un ottimo rimedio contro il gonfiore è un panno freddo poggiato sulla zona.

Puntura di zanzara su neonati e bambini: la prevenzione

I piccoli sono tra i soggetti più colpiti dalle punture di zanzara e, in questo caso, l’uso di prodotti repellenti sarebbe da ridurre al minimo o da evitare, specie sulle mani che i bambini mettono facilmente in bocca. L’ideale per i neonati sarebbe evitare l'esposizione all’alba o al tramonto e usare apposite zanzariere per il passeggino. I più grandi andrebbero protetti con prodotti ad azione repellente registrati come Presidi Medico Chirurgici (PMC) o Biocidi secondo il regolamento (UE) n.528/2012. 

I rimedi naturali, invece, per proteggere i più piccoli includono gli oli essenziali come quello  alla citronella e cerotti a base di prodotti naturali da mettere anche sui vestiti.

L’infezione da puntura di zanzara

Il prurito da puntura di zanzara è frequente e insopportabile, ecco perché molti soggetti cedono alla tentazione di grattare ripetutamente la zona interessata. Questa abitudine va evitata perché aumenta, insieme alla possibile azione di microrganismi patogeni penetrati nella puntura, il rischio di infezione. Essa, si manifesta con calore al tatto, aumento di rossore e rigonfiamento, pus intorno o dentro la zona lesa, e influenzali.

Il modo per capire se una puntura di zanzara è infetta sono i suoi sintomi: se peggiorano dopo le prime 24 ore o durano più di quattro giorni, allora potrebbe essere infetta ed è opportuno contattare il proprio medico.

Allergia dopo la puntura di zanzara: sintomi e rimedi

Se i pazienti sani possono far fronte alle punture di zanzara con rimedi naturali, quelli con allergia devono fare particolare attenzione e contattare il medico. Questo perché i sintomi sono più gravi e prevedono la comparsa di eruzioni cutanee con vesciche, prurito, lividi e ampie zone gonfie. A cui si aggiungono, entro pochi minuti dalla puntura, i tipici sintomi di anafilassi come difficoltà respiratorie, gonfiore della lingua, delle labbra o della gola, orticaria e sensazione di svenimento.

Il medico prescriverà una cura a base di corticosteroidi topici, antistaminici orali e farmaci anestetici o lenitivi.

Cosa odiano le zanzare

Esistono delle fragranze naturali che allontanano le zanzare come gli oli essenziali. Qualche goccia di quelli a base di lavanda, limone, citronella, menta, geranio, limone, tea-tree oil o olio di Neem sulle piante o vicino alle finestre allontanerà gli insetti.

Il caffè è un altro aroma naturale che tiene lontano le zanzare: basta bruciare qualche chicco per farle allontanare. L’aglio e cipolla tagliati a fette e posizionati dentro qualche vaso, così come l’aceto e il limone con il loro odore intenso, sono altri rimedi efficaci e naturali per cacciare le zanzare.

Come difendersi dalle zanzare

Alcuni accorgimenti possono proteggerci da questi insetti e rendere le giornate e le sere d’estate piacevoli. Quelli più efficaci riguardano l’abbigliamento: usare capi a maniche lunghe, pantaloni, scarpe e cappelli di un colore neutro per passare inosservati. Evitare, poi, profumi intensi sulla pelle e preferire dei repellenti a base di DEET (dietiltoluamide) o di oli essenziali di eucalipto, basilico, timo timolo, menta piperita e chiodi di garofano.

Usare lampade cattura insetti, candele alla citronella e zanzariere; e, soprattutto, evitare le zone con acqua ferma e ristagni di acqua in casa dove le zanzare sostano facilmente.

Come alleviare il prurito da puntura di zanzara: i rimedi naturali

Le punture di zanzara, come accennato, possono essere trattate con rimedi naturali per accelerare la guarigione cutanea. Questi, includono:

       L’acqua e il sapone neutro, utili per pulire la zona punta;

       Il ghiaccio avvolto in un panno per ridurre il gonfiore;

       Una mistura di farina d’avena e acqua, posizionata su un panno e appoggiata sulla pelle irritata per circa 10 minuti lenisce sia prurito, che gonfiore;

       Il miele dalle proprietà antibatteriche, riduce l’infiammazione e la tentazione di grattarsi;

       Il bicarbonato miscelato con l’acqua e posizionato sulla puntura per 10 minuti dona sollievo;

       L’aceto di mele tamponato sulla pelle è utile contro il fastidio e disinfetta la zona.

Rimedi a uso topico per i morsi di zanzara

In commercio, invece, esistono dei prodotti dopopuntura in spray, lozioni o stick pratici e funzionali contro i fastidi delle punture di zanzara. Quelli più efficaci sono a base di ammoniaca o aloe vera che, se applicati subito dopo la puntura, leniscono il prurito e riducono il gonfiore.

Nei casi più seri, si possono acquistare delle creme antistaminiche sempre per alleviare prurito e gonfiore.

Quanto dura una puntura di zanzara?

La puntura di zanzara, generalmente, dura alcune ore o pochi giorni. Per quanto riguarda i sintomi come gonfiore e prurito, essi variano da una persona all’altra in base alla dimensione del morso e alla reazione del sistema immunitario.

 

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